Quando facevo l’ultimo anno di liceo, studiando la vita di Dante Alighieri mi ero chiesto cosa pensasse Gemma Donati del grande amore di suo marito per Beatrice. Così avevo scritto un atto unico che andò in scena nel maggio 1994 al Teatro Verdi, all’interno dello spettacolo del laboratorio teatrale del Liceo Scientifico Terni R. Donatellicoordinato da Rita Bontempi e Lilia Sebastiani e trasmesso da Tele Umbriaviva.
Io stesso interpretai Dante, Chiara Betti era Gemma e Daniela De Benedictis Beatrice.
21 anni dopo quel testo – riadattato per l’occasione – si è classificato al 3° posto al concorso “L’Umbria con Dante” organizzato da Sara Costanzi e promosso dalla Federazione Unitaria Italiana Scrittori nell’ambito del Meeting Uil Unsa Umbria.
(per la cronaca: al secondo posto è arrivata Eleonora Pellegrini con il tautogramma in D “Dante: Divino Dramma” e primo Michael Crisantemi con Aprés une lecture de Dante)