MUSICARTE

Professionisti all’angolo
dilettanti allo sbaraglio
nella capitale della cultura
e dei dottori
che non impara l’arte
ma ama gli amatori
dove il merito è un guaio
o una fregatura
perché bravo è chi c’ha gli amici
non mica chi c’ha la bravura
e il curriculum è uno sbaglio
il futuro un abbaglio
e in ogni tasca c’è un artista
un attore, un cantante, un musicista
un operaio fino al venerdì poi un regista
un pittore, uno scrittore
un impresario, un giornalista
un commediografo
o un drammaturgo
che magari studia da chirurgo
ma la domenica fa il fotografo
dove ogni coglione può credersi poeta
perché nemo propheta
in patria sed artista
e per scendere in pista a sentirsi tale
basta un locale
compiacente
un po’ di amici e di parenti
che vengono, ascoltano, tifano
e fanno applausi e complimenti
e pagando vinci anche i premi
orsù dunque si scali il sipario
degli eterni dilettanti
se son rose arrossiranno
e fioriranno i crisantemi.

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