LA PIAGA DEI POSTEGGIATORI ABUSIVI? A TERNI SI RISOLVE CON I PARCHEGGI A PAGAMENTO

Il parcheggio all’ospedale si pagherà, ma a chi di dovere. E quantomeno si rischierà una multa, non una coltellata.

Sembra proprio che l’unico modo per combattere la piaga dei posteggiatori abusivi, secondo Comune e ospedale, sia quella di legalizzare il parcheggio a pagamento.

All’indomani della denuncia dei due rumeni che hanno aggredito  con schiaffi e minacce una donna che si è rifiutata di pagare il “pizzo” per la custodia dell’auto durante una visita in ospedale, la direzione del Santa Maria e i vertici di Palazzo Spada stanno valutando l’ipotesi di mettere le strisce blu nel parcheggio dell’ospedale. “Chiudere il parcheggio con barriere e posti delimitati potrebbe essere l’unica soluzione per risolvere definitivamente il problema – spiega il direttore dell’azienda ospedaliera Gianni Giovannini – facendo pagare, magari, una cifra simbolica”. Attenzione, non si parla di vigilanza o sorveglianza privata, ma solo di una regolamentazione che dovrebbe scoraggiare i parcheggiatori abusivi. “Questa settimana incontrerò l’assessore ai lavori pubblici Alberto Pileri e quello alla mobilità Gianfranco Salvati, per esaminare la questione”.

Di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine, invece, non se ne parla: “Ormai si è creato un circolo vizioso, da troppo tempo. Appena i poliziotti se ne vanno via i posteggiatori abusivi ritornano”. Intanto la polemica sull’argomento assume connotati anche politici: Enzo Bongarzone dell’Udc accusa l’amministrazione di tolleranza nei confronti “dei vari gruppi di balordi che vengono anche da Roma per estorcere denaro ai ternani”. “A seguito della nostra interrogazione del giugno scorso – aggiunge – fu attivato un presidio di polizia municipale che per un po’ di tempo scoraggiò i male intenzionati. Poi più nulla e da mesi la zona è in preda all’anarchia”. E mentre l’esponente dell’Udc chiede alle forze dell’ordine di coordinarsi per debellare definitivamente il fenomeno, il portavoce provinciale della Destra Gianluca Procaccini punta il dito sui rom e critica Ospedale, sindaco e questore invocando “un immediato intervento al fine di ripristinare la sicurezza e la legalità nella zona”.

(da Il Giornale dell’Umbria del 20 febbraio 2008)
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